• News

    News

“TESTIMONI DI CORAGGIO CIVILE”: GLI STUDENTI INCONTRANO PINO MASCIARI, IMPRENDITORE CHE HA DETTO NO ALLA MAFIA

pino masciari webDopo l’incontro con il procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo Franco Roberti, il progetto “Testimoni di coraggio civile” organizzato dalla Piattaforma delle Resistenze contemporanee in collaborazione con l’Intendenza scolastica italiana propone un altro personaggio di spicco nella lotta alle mafie: l’imprenditore calabrese Pino Masciari. A Dobbiaco dal 16 al 17 febbraio due giornate di approfondimento con workshop di videoripresa e storytelling.

Il progetto “Testimoni di coraggio civile”, coordinato dalla Piattaforma delle Resistenze contemporanee in collaborazione con l’Intendenza scolastica italiana, è dedicato quest’anno al coraggio civile nella quotidianità e contro la criminalità organizzata. Dopo l’incontro del 7 dicembre con Franco Roberti, procuratore nazionale antimafia e antiterrorismo, ecco un altro interessante momento formativo rivolto alle scuole secondarie di secondo grado dell’Alto Adige.

A partire da quest’anno, l’azione viene coordinata con l’Intendenza scolastica di lingua italiana, ed è rivolta alle classi delle secondarie di II grado. La finalità è quella di aprire le scuole ad una lettura del tema dell’Educazione alla legalità ed alla cittadinanza attiva, creando situazioni di incontro con testimoni ed esperti di quei momenti della storia collettiva del secolo da poco concluso, momenti che hanno segnato un epoca sul piano della coscienza di tutti, sul terreno del contrasto alle forme di violenza, da quella criminale a quella politica. Il progetto “Testimoni di coraggio civile” si inserisce lungo questo tracciato, proseguendo un percorso ormai ben noto alle scuole altoatesine.

Ad essere coinvolte, in un workshop di due giorni (16 e 17 febbraio) a Dobbiaco, saranno quattro classi: una dell’Istituto pluricomprensivo in lingua italiana di Vipiteno (biennio scientifico), una quarta del “Ghandi” di Merano e due classi (quarta e quinta) del liceo “Carducci” di Bolzano. Nel centro pusterese i ragazzi incontreranno un noto esponente della lotta civile alla mafia: Pino Masciari, imprenditore calabrese, rientrato nel programma testimoni di giustizia e tutt’ora sotto scorta per aver denunciato la 'ndrangheta e i sistemi di corruzione interni alla politica.

Gli studenti, che soggiorneranno all’Ostello della gioventù di Dobbiaco, avranno anche la possibilità di approfondire le tecniche dello storytelling ed accrescere il loro bagaglio tecnico ed esperienziale con l’aiuto di professionisti del settore: i videomaker Stefano Lisci e Marco Vitale, lo scrittore bolzanino Daniele Rielli e lo storyteller trentino Alessandro Cristofoletti.

Il progetto residenziale permetterà ai ragazzi da una parte di confrontarsi in maniera diretta con un esponente della lotta quotidiana alla criminalità organizzata, e dall’altra di trovare strumenti e spunti per il concorso “Testimoni di coraggio Civile”, che si concluderà il 24 aprile a Bolzano con la premiazione all’interno del Festival delle Resistenze 2017.

IL PROGRAMMA

16 febbraio: dalle 14 alle 18 laboratorio video con Stefano Lisci e Marco Vitale, a seguire incontro con Pino Masciari

17 febbraio: dalle 9 alle 12 laboratorio video con Stefano Lisci e Marco Vitale, dalle 14 alle 15.30 “Il reportage” con Daniele Rielli, a seguire storytelling con Alessandro Cristofoletti.

CHI È PINO MASCIARI. Imprenditore edile calabrese, decise di dire no alle intimidazioni della mafia e di diventare il primo testimone di giustizia italiano. Il 17 ottobre 1997 Pino fugge di notte dalla sua terra come un criminale e viene sottoposto assieme alla famiglia, moglie e due bimbi piccoli, al programma di protezione speciale, ma non esistendo la figura del testimone di giustizia (istituita solo nel 2001) si confondeva Pino per un personaggio colluso con le cosche mafiose e poi pentitosi, insomma passava per un pentito. Pino denuncia i malavitosi che gli imponevano il pizzo e non si ferma perché arriva a denunciare i politici e i magistrati collusi con il sistema mafioso. Per la dovizia di dati e di persone denunciate, anche in alto loco, Pino Masciari è considerato il principale testimone di giustizia italiano, ma la sua storia annovera anche la latitanza e l’incuria di uno Stato che spesso non ha garantito l’incolumità della famiglia Masciari, ma quello che è più grave non ha loro consentito una normalità di vita a cui tutti i cittadini di uno Stato civile hanno diritto.

(testo tratto dalla recensione di Grazia Procino al libro “Organizzare il coraggio”, scritto da Pino e Marisa Masciari per raccontare la loro vita tribolata di coppia perseguitata dalla ‘ndrangheta)

http://www.pinomasciari.it/?p=29544

Questo il link al documentario di Alessandro Marinelli “Pino Masciari - Storia di un imprenditore calabrese”, vincitore del Premio Ilaria Alpi 2014:

https://www.youtube.com/watch?v=VW_aI_As4Vc&t=78s

IL CONCORSO. Il progetto “Testimoni di coraggio civile” ogni anno stimola le classi e gli studenti aderenti a interrogarsi sul tema dell’anno attraverso una forma d’espressione artistica all’interno di un concorso. Per partecipare gli studenti devono realizzare un elaborato scritto o multimediale, di arti figurative o musicali e altro ancora che permetterà loro di vincere premi individuali o di gruppo (di classe o interclasse) consistenti in buoni acquisto per materiale culturale.

NEWS

thanks to:

organised by:

Questo sito utilizza cookies anche di terze parti. Navigando se ne accetta l'utilizzo.
Per saperne di più consulta la privacy & cookie policy.