FESTIVAL DELLE RESISTENZE CONTEMPORANEE - TRIENT
Identità e confini
I fenomeni legati alla “globalizzazione” hanno messo in crisi il ruolo dello Stato nazionale e dei suoi confini, aprendo ad una nuova “era” costellata di espressioni come: liquidità, non luoghi, reti...
Questa realtà globale, con la sua facilità di spostamento, le straordinarie possibilità di comunicazione, le sue genti sempre più cittadine del mondo e sempre meno legate ad appartenenze locali e minute, parrebbe aver posto le basi per un mondo senza confini, interconnesso, trasversale.
Tuttavia, mentre alcuni confini cedono, si sgretolano e perdono di importanza, allo stesso tempo altri prendono il loro posto e li scalzano nell’apparentemente indispensabile azione di tracciare linee che stabiliscano un dentro e un fuori, che sappiano scindere tra cittadini e migranti, interni ed esterni, che sappiano dirci chi è amico e chi è nemico.
Questa terza edizione del Festival delle Resistenze a Trento è importante perché permette di riflettere su temi di grande interesse e attualità, e perché offre alle ragazze e ai ragazzi che vi parteciperanno l’occasione per incontrare alcuni testimoni privilegiati di questo tempo.
Il fatto che questa riflessione avvenga in una terra come la nostra, di valico e di frontiera, ci permette infine di ribadire come il confine non dovrebbe trasformarsi nello spazio dell’incomunicabilità e del rancore, ma invece essere sempre il luogo in cui ci si parla, si sperimenta, si mette alla prova la nostra fantasia.
Festival
Venerdì 22.09.
Ore 16:30
Ore 18:30
Ore 21:00
Sabato 23.09.
Ore 18:30
Ore 21:00
Domenica 24.09.
Ore 15:30
Ore 18:30
VENERDÌ 22 SETTEMBRe - Festival: GIOVANI
ORE 10.30 | Piazza Cesare Battisti
Post-it
Lezione-spettacolo di orientamento post-diploma della compagnia Teatro Educativo
Gag teatrali e animazioni grafiche multimediali la faranno da padrone sotto il tendone del Festival per una mattinata orientativa accattivante ed empatica, per togliersi dalla mente modelli obsoleti e stereotipi, individuare il proprio obiettivo professionale, scoprire le proprie attitudini e competenze.
ORE 14.00 E 16.00 | Piazza Cesare Battisti
Lego serious play
Tavoli di lavoro: con il Lego si può giocare anche seriamente!
Evento organizzato da Studio Comune.
ORE 15.30 | Piazza Cesare Battisti
Fiera delle opportunità
Progetti, idee, cosa da fare: tutto pronto a uso e consumo del giovane intraprendente
Oltre ai workshop creativi e di confronto sul cosa manca e cosa inventare, la piazza del Festival ospiterà anche 6 stand organizzati in una sorta di “Fiera delle opportunità”, attraverso i quali raccontare e informare i giovani in particolare di cosa già oggi c’è e si può fare.
Nello specifico saranno presenti in piazza a raccontarsi le Politiche giovanili provinciali, le Politiche giovanili comunali, il Servizio Civile, il Servizio Volontario Europeo e Volontariato all’estero, i Piani accumulo per studi universitari, e tanti altri ancora.
ORE 18.30 | Piazza Cesare Battisti
La vita ha un tasso di mortalità del 100%
Per questa ragione non dovremmo preoccuparci di morire, bensì di vivere.
Incontro con Francesco Vidotto, scrittore schivo e fuori dal coro, però talentuoso.
L’ideale per coinvolgere il pubblico, in particolare i più giovani, per ripercorrere con loro la vita dello scrittore e così invitarli attaverso la testimonianza di Vidotto a credere nei loro sogni e valorizzare anche le scelte che possono sembrare troppo complesse e lontane.
Bisogna crederci, occorre sognare e non solo progettare.
ORE 21.00 | Piazza Cesare Battisti
Consigli intelligenti per la strada del successo
Nives Meroi e Romano Benet sono la prima coppia al mondo ad aver scalato in cordata tutti i quattordici Ottomila del pianeta senza ossigeno e climbing sherpa.
Una testimonianza importante di un alpinismo come stile di vita, dove forza di volontà, passione e umiltà sono i valori che portano al successo, e dove ogni sconfitta alimenta una nuova voglia di ricominciare. Questo il messaggio sul quale i nostri ospiti si confronteranno assieme al pubblico sotto il tendone del Festival.
SABATO 23 SETTEMBRe - Festival: IDENTITÀ
ORE 10.30 | Piazza Cesare Battisti
Io spero in meglio
Un divertente e surreale monologo sulle differenze tra vita al femminile e al maschile - con Silvia Furlan
In modo leggero, ma profondo, la commedia si snoda tra riferimenti all’attualità e utopie possibili, riflettendo sulla assoluta necessità di un cambio di rotta in tema di identità. La nostra nascitura acquisirà un poco alla volta la consapevolezza delle discriminazioni subite e delle opportunità negate, capirà l’inutile sofferenza provocata dalla gabbia degli stereotipi, vedrà tutte le possibilità che si possono avere se solo apriamo gli occhi e avanziamo decisi verso la ricerca di una vera uguaglianza.
A seguire sarà possibile fermarsi a parlare e confrontarsi con l’attrice.
ORE 14.00 | Piazza Cesare Battisti
Patience Patience di Hadja Lahbib, Belgio 2014, 85 min
Documentario molto divertente ambientato in Belgio, che racconta la storia di amicizia, integrazione ed emancipazione di un gruppo di donne marocchine
Queste donne si riscoprono incredibilmente gioiose, capaci di un’autoironia profonda e assolutamente disinibita. Questo film le accompagna nelle loro molteplici scoperte fino all’organizzazione di un viaggio a New York.
ORE 15.30 | Piazza Cesare Battisti
Chi sono i giovani? Condizioni giovanili a confronto, locali e nazionali
Tavola rotonda dedicata a tutti gli operatori giovanili della regione con Delia Belloni e Arianna Bazzanella, Giovanna Guerzoni (Fondazione Gramsci) e Massimiliano Valerii, (direttore del Censis)
Una tavola rotonda dedicata a tutti gli operatori giovanili della regione, in particolare agli Rto (acronimo di Referente Tecnico Organizzativo) della provincia di Trento, che non vuole solo essere una vetrina sulla situazione attuale ma anche un’occasione di confronto per elaborare nuove strategie e linee guida per il domani.
ORE 18.30 | Piazza Cesare Battisti
Lercio - Lo sporco che fa notizia
Identità italiane come non le avete mai pensate.
Per capire chi siamo veramente, a volte serve non prendersi troppo sul serio.
È la filosofia della redazione di Lercio, una delle principali realtà satiriche italiane nel campo dell’informazione
Al Festival porteranno i loro lavori, il loro approccio frizzante e irriverente, la loro capacità di creare fictional news, ovvero false notizie di taglio umoristico, comico e grottesco che fanno il verso agli articoli tipici della stampa sensazionalistica.
Un appuntamento pensato per riflettere assieme al pubblico del Festival sul potere dell’informazione e la facilità di manipolarla, su chi siamo e come ci informiamo.
A introdurre l’appuntamento interverrà lo scrittore e reporter Daniele Rielli (Quit the doner), che racconterà di un recente esperimento sociale realizzato in regione su fake news e social network, sviluppato all’interno di uno dei percorsi della Piattaforma delle Resistenze.
ORE 21.00 | Piazza Cesare Battisti
Il nuovo fa sempre paura
Enrico Mentana, il più noto direttore televisivo e tra i più apprezzati giornalisti italiani, ospite del Festival per confrontarsi assieme al pubblico sui più importanti temi d’attualità
Una riflessione a tutto tondo con un macro-tema di fondo: la consapevolezza che oggi come da sempre il nuovo fa paura, dalle tecnologie invasive alle strategie politiche nazionalistiche fino ai flussi migratori costantemente in aumento.
Una voce autorevole per aiutare il pubblico a riflettere sui cambiamenti grandi e piccoli che stanno avvenendo nel nostro Paese e su quali forme di resistenza contemporanea adottare per affrontarli al meglio.
DOMENICA 24 SETTEMBRe - Festival: CONFINI
ORE 10.00 | Piazza Cesare Battisti
Bolzanism
Racconti dell’abitare a Bolzano
“Bolzanism. Racconti dell’abitare a Bolzano”, attraverso una fase di studio ed una di riscontro diretto sul campo con gli abitanti, mira a ricostruire e rappresentare l’evoluzione dell’abitare, dall’epoca della loro costruzione ad oggi, di 5 tra i più significativi complessi residenziali popolari del ‘900 della zona, con l’obbiettivo di riscoprire assieme ai protagonisti l’identità sopita di luoghi dalla forte intensità sociale. Attraverso lo studio della dinamica evolutiva della città, la creazione di una mostra itinerante negli edifici, l’organizzazione di incontri-feste con gli inquilini e il racconto condiviso delle loro “micro-storie” personali, si sono poste le basi per un processo di confronto che ha coinvolto le persone stesse nella ridefinizione della propria identità collettiva e nell’immaginare il futuro della comunità coniugandolo con nuovi strumenti e nuove interpretazioni.
Bolzanism è un progetto di Cooperativa 19 e Campomarzio, in collaborazione con Ipes – Istituto per l’Edilizia Sociale dell’Alto Adige e parte dei Percorsi della Piattaforma delle Resistenze Contemporanee 2017.
ORE 11.30 | Piazza Cesare Battisti
Andrea Mascagni Passato, presente e futuro
Incontro per ricordare la figura di Andrea Mascagni (San Miniato - Pisa, 1917 - Trento, 2004) a 100 anni dalla nascita, con gli interventi di carattere storico-culturale di Giuseppe Ferrandi, Vincenzo Calì e Andrea Felis, e brani eseguiti dal Conservatorio Bomporti
Testimone e artefice del dibattito politico-culturale sull’autonomia regionale, Mascagni è stato musicista e deputato, compositore e leader della resistenza, comunista e autonomista democratico convinto. Riconosciuto da parti politiche diverse come uno dei padri nobili della cultura autonomista regionale, attento in modo non rituale ai problemi delle minoranze, Mascagni ha attraversato il Novecento da autentico protagonista.
Il Festival darà l’occasione di ascoltare gli interventi di carattere storico-culturale di Giuseppe Ferrandi, Vincenzo Calì e Andrea Felis, che si confronteranno su aspetti dell’intellettuale e del politico con particolare attenzione alla sua formazione. Il Conservatorio Bonporti curerà la parte dedicata alla produzione musicale di Mascagni, eseguendo brani che testimoniano il lavoro e il segno lasciato nella cultura musicale del territorio.
ORE 14.00 | Piazza Cesare Battisti
Les Sauteurs
Documentario di Moritz Siebert, Estephan Wagner, Abou Bakar Sidibè, Danimarca, 2016, 80 min
La vita di attese di un rifugiato al confine con l’Europa
ORE 15.30 | Piazza Cesare Battisti
On the road - sulle rotte dei migranti
Testimonianze, video e foto da chi - per capire - ha deciso di mettersi in cammino e andare a vedere di persona.
Con la partecipazione di Valentina Petrini, giornalista della redazione Rai di Nemo - Nessuno Escluso
Sarà inoltre possibile conoscere meglio anche altri progetti di mobilità culturale come “Promemoria Auschwitz”, “Ultima fermata Srebrenica”, “Keep in touch”, “Trentino Brand New” e “Senza far rumore: emigranti in Val di Cembra”.
ORE 18.30 | Piazza Cesare Battisti
La complessità dei confini e la ricerca di un’identità forte
Gabriele Del Grande e Veronique Loute si confrontano con il pubblico del Festival su cosa sta succedendo attorno al mediterraneo, da nord a sud
Veronique Loute è una mamma che dal 2012 non ha più visto suo figlio, arruolatosi volontariamente nella guerra in Siria a fianco dell’Isis. Ha fondato l’associazione “Les parents concernès”, che raccoglie i genitori di ragazzi combattenti affascinati dalla dottrina Jihadista che hanno lasciato le loro famiglie, e da allora si dedica a tempo pieno nel testimoniare la difficoltà di crescere dei giovani a cui manca una chiara consapevolezza di chi sono e cercano altri contesti più forti in cui rifugiarsi.
Due testimonianze importanti e un’occasione preziosa per il pubblico del Festival per ragionare di Mediterraneo e di confini, di cosa succede al di qua e al di là, direttamente dalla viva voce di chi quella prospettiva la vive quotidianamente.
Evento organizzato in collaborazione con Forum trentino per la pace e i diritti umani.
ORE 21.00 | Piazza Cesare Battisti
Partire o restare. “L’amica geniale” e la questione cruciale del Sud
Francesco Piccolo in un effervescente reading su forme di confine molto interne.
Una chiusura di Festival con il sorriso
Una chiusura di Festival con il sorriso, perché anche riflettere con il sorriso può essere considerata una forma di resistenza contemporanea.
* In caso di pioggia gli eventi si terranno presso il Teatro Cuminetti in via Santa Croce 67.
PROTAGONISTI
INFORMAZIONI
Libreria del Festival
La libreria Ubik cura negli spazi allestiti in piazza Battisti un angolo di vendita libri con una vasta offerta di letteratura sui temi scelti per questa edizione del festival ed altre pubblicazioni degli ospiti.
Facilitazione visuale
Tutti gli eventi del Festival sono accompagnati dalla facilitazione visuale, uno strumento di lavoro che permette di progettare o sviluppare un’idea con maggiore chiarezza ed efficacia. Lavorando attraverso i disegni è possibile riprendere concetti e rielaborarli sulla stessa mappa.
Monica Diari, www.vstories.it
Catchbox: il microfono che si lancia
La soluzione originale che permette al pubblico di intervenire in brevissimo tempo lanciandosi letteralmente il microfono.
Si tratta di un cubo ricoperto di gommapiuma, al cui interno si trova un microfono direzionale con connessione Wi-Fi.
Pratico e divertente, per la prima volta al Festival delle Resistenze.
La roulotte Giacomella
Giacomella è la roulotte sociale che incoraggia le persone a relazionarsi tra loro attraverso il gioco, la curiosità e il divertimento!
Tutti i giochi e i materiali a disposizione sono adatti sia ai bambini che agli adulti.
La Giacomella contiene:
- Angolo morbido per i più piccoli e fasciatoio
- Angolo relax con cibo, bevande, libri e riviste per socializzare
- Materiale per attività artistiche
- Materiali di riuso e riciclo
- Giochi in legno in formato gigante realizzati prevalentemente a mano
- Giochi di una volta
- Giochi di abilità, da tavolo e per stare insieme
- Mezzi di trasporto particolari per bambini
Arredi
Gli arredi del festival sono frutto del progetto 2013-2014 denominato Made in Italy (corso di design del prodotto, Facoltà di Design e Arti dell’Università di Bolzano).
Come raggiungerci
Invitiamo i partecipanti al progetto a privilegiare, per il viaggio, i mezzi di trasporto ecosostenibili. Il modo più comodo per raggiungere la location del Festival (piazza Cesare Battisti) è il treno o gli autobus pubblici: le rispettive stazioni si trovano a 5 minuti a piedi dalla piazza.
Per informazioni sugli orari dei treni: www.trenitalia.com - numero verde call center 892021 Per informazioni sugli orari degli autobus: www.ttesercizio.it
Resistenze meets design
Identità e confini, quale immagine per la comunicazione del Festival delle Resistenze Contemporanee 2017?
A partire da questa domanda è nata una collaborazione tra la Piattaforma delle Resistenze e il corso di Comunicazione visiva della Facoltà di Design dell’Università di Bolzano. Sotto la guida dei docenti Giorgio Camuffo, Alastair Fuad-Luke e Jonathan Pierini, il concetto proposto da Sara Levarato, Lara Ricci e Chiara Zilioli è stato infine quello ritenuto più efficace.
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