Entra nel vivo “Sweet Street”, uno dei progetti della regione sostenuti dalla Piattaforma delle Resistenze contemporanee 2017. Domenica 7 maggio gli abitanti del quartiere Santa Maria Assunta di Merano potranno scoprire le bellezze del proprio rione o guardarle con occhi nuovi.

“Quando vivi a lungo in un luogo diventi cieco, perché non osservi più nulla...”: ecco un motto che vale per tutte le realtà cittadine, in particolare per quelle lontane dal centro storico e dal flusso turistico. Eppure anche in periferia si possono trovare spunti interessanti, particolari da valorizzare o rimettere a nuovo con l’impegno di tutti.

Questo lo spirito che ha spinto gli artefici di “Sweet Street”, uno dei progetti sostenuti dalla Piattaforma delle resistenze contemporanee 2017, ad organizzare per domenica 7 maggio alle 16.30 una passeggiata con gli abitanti del rione Maria Assunta – ma anche con altri meranesi vogliosi di saperne di più su questa zona della città - attraverso le strade del quartiere. Un modo per scoprire e raccontare gli spazi belli, o quelli che lo sono meno e andrebbero risistemati per dare un senso migliore al vivere comune. Una forma diversa dalle solite proteste per le cose che non funzionano, con l'idea di trovare assieme i modi per migliorare il proprio quartiere e renderlo più vivibile, nello spirito dell'aiuto reciproco e del buon vicinato.
Ogni abitante è invitato a portare liberamente il suo punto di vista, camminando nelle vie del rione e ascoltando i racconti degli altri partecipanti.

L’appuntamento è fissato all’esterno del Conad SuperAssunta, da poco riaperto e cuore della vita non solo commerciale per il quartiere. Da lì i partecipanti si muoveranno accompagnati da alcuni facilitatori e seguendo anche le indicazioni raccolte in queste settimane in una mappa ospitata all’interno del negozio. Alla fine tutte le idee emerse saranno raccolte e nelle settimane successive si proverà a rendere concrete le più condivise.

Informazioni e adesioni: 328 8217336 (Mauro) o 349 2123182 (Katharina).