PROGETTO “ON THE ROAD. SULLE ROTTE DEI MIGRANTI”, INIZIA DOMANI A SALORNO L’ESPERIENZA PER 20 GIOVANI DELLA REGIONE
Inizia domani con un residenziale di tre giorni la seconda parte del progetto “On the Road. Sulle rotte dei migranti”, sostenuto dalle due Province di Trento e Bolzano, da varie associazioni regionali e dalla Piattaforma delle Resistenze contemporanee. Per capire il fenomeno migratorio 20 giovani della regione percorreranno le rotte balcanica, francese e greca.
Il progetto On the road. Sulle rotte dei migranti nasce dal dialogo di due province e dalla sinergia di 12 enti e due scuole operanti in regione che, unendo competenze diversificate, hanno costruito un prodotto unico nel suo genere. Il punto centrale del progetto è di interrogarsi sulle dinamiche migratorie e approfondire un argomento che ci riguarda da vicino perché ormai parte integrante della nostra società.
Il progetto prevede due fasi distinte. Nel primo percorso, già concluso, gli studenti di due istituti superiori di Trento (liceo scientifico “Da Vinci” e liceo musicale “Bonporti”) hanno trascorso a metà aprile alcuni giorni a Lampedusa, raccogliendo le testimonianze dirette di chi vive quotidianamente il dramma della migrazione. Adesso tocca al secondo percorso, quello extrascolastico, che inizierà l’attività domani con tre giorni di formazione residenziale a Salorno (12-14 maggio), seguiti da 6 giorni “on the road” (8-13 giugno) con tre equipaggi che partendo dal Brennero seguiranno altrettante rotte: francese, balcanica e greca.
“A Salorno – spiega Francesca Viola, referente del progetto all’interno della Piattaforma delle Resistenze – 10 ragazzi altoatesini e 10 trentini alloggeranno nell’ostello della gioventù “Josef Noldin”. Lo scopo del residenziale è riflettere assieme sulle migrazioni e sulle risposte differenti che l'Europa attribuisce al fenomeno. La formazione alternerà momenti teorici a momenti più pratici, in cui i partecipanti avranno modo di conoscersi e soprattutto creare gli equipaggi che li porteranno a percorrere tre rotte dei migranti”.
Il soggiorno a Salorno prevede relazioni di esperti, visione di documentari e la formazione dei gruppi che percorreranno le rotte della migrazione. Domenica 14 i giovani andranno a Trento per partecipare a “Siamo Europa”, festival organizzato da Fondazione Trentina Alcide De Gasperi che prevede, tra le altre cose, l’intervento dell’europarlamentare Cécile Kyenge.
Successivamente, dall’8 al 13 giugno, i 20 giovani accompagnati da 6 tutor partiranno alla volta delle tre destinazioni previste: la rotta balcanica (Slovenia, Croazia, Serbia, Ungheria), la rotta francese (Ventimiglia e Calais, ritorno attraverso la Germania) e la rotta greca (Atene e ritorno). Il punto di partenza sarà per tutti il Brennero, luogo simbolo di arrivi e partenze.
Saranno formati tre equipaggi compost da 7 e 6 giovani (più 2 tutor per rotta), che viaggeranno su pulmini da 9 posti e saranno muniti di GoPro per documentare i viaggi e far conoscere i molti modi con cui l’Europa gestisce il fenomeno migratorio.
Sono previsti diversi momenti di restituzione del progetto. Uno in giugno a Bolzano, poco dopo il rientro dai viaggi, un secondo in settembre a Trento presso la Residenza Fersina (cooperativa Kaleidoscopio di Trento), un terzo ancora in settembre a Trento durante l’edizione autunnale del Festival delle Resistenze e un quarto, sempre in settembre, in occasione del Festival studentesco organizzato da T.A.U.T.
IL PROGETTO: On the Road. Sulle rotte dei migranti
In collaborazione con: Arci Bolzano, Punto Europa, T.A.U.T., Sanbaradio, Fondazione Alcide De Gasperi, Club Alpbach, Il Gioco degli Specchi, Kaleidoscopio, Deina Trentino, Fondazione Langer, Liceo “Leonardo da Vinci” (Trento), Liceo “Bonporti” (Trento).
Con il supporto di: Provincia di Trento, Incarico speciale politiche giovanili. Provincia di Bolzano, Servizio Giovani - Ripartizione Cultura Italiana.