LA BICICLETTA E LA RESISTENZA
Il tema dominante del nostro percorso, intende focalizzarsi sul tema della Resistenza e della bicicletta.
L’idea è quella di creare un percorso della memoria, e la bicicletta avrà come obiettivo quello di creare un itinerario che coinvolga la cittadinanza, attraverso laboratori di ciclofficina, laboratori ecosostenibili, forme artistiche (teatro e video) e musica.
Attraverso varie forme artistiche, si valorizzerà la storia dei Partigiani, del ruolo della bicicletta come un amato bene spesso al tempo negato e per questo nascosto.
Il filo conduttore di queste tre stazioni sarà il concetto del Resistere contro i principi di una società dove la velocità degli spostamenti prevale sul benessere e sul risparmio. Dove attraverso la cooperazione si possono trovare forme alternative di sviluppo e crescita della società.
Proprio partendo da questo concetto, verranno attivati al Vintola a partire da Gennaio 2015 vari laboratori:
- laboratorio ciclofficina
- laboratorio BAT
- laboratorio video
Si coinvolgeranno ragazzi delle scuole medie e superiori e i giovani che frequentano i centri giovani.
Il percorso sarà guidato da esperti del settore, e i gruppi saranno formati da cinque,sei ragazzi a gruppo.
Il prodotto finale verrà presentato se possibile, in una delle tre giornate del Festival e come location si è scelto il Parco dei Cappuccini e la zona di Piazza Matteotti.
Lo spostamento avverrà con la bicicletta e si attraverseranno alcune zone caratteristiche della citta’.
Resistenza attraverso tre logiche temporali: passato, presente, futuro.
Il progetto vedrà coinvolte varie realtà che operano sul territorio e non: Slow Food, Gas, A.N.P.I, Ciclofficina Alfred Jarry.
Le attività che proponiamo sono consequenziali, quindi andrebbero svolte tutte in una giornata unica.