Piazza Matteotti diventerà teatro di un percorso d'inciampo: i cittadini incontreranno delle strutture raffiguranti delle persone emarginate (profugo, persona senza dimora, persona con dipendenza da alcol), che attraverso le proprie storie di vita, costringeranno i passanti a confrontarsi con i loro pregiudizi, ad inciampare su di essi per prenderne atto e successivamente trovare soluzioni.
Un concerto di storie e due spettacoli ad opera di storyteller professionisti faranno inciampare il pubblico in storie più antiche di briganti, prostitute e viaggiatori che hanno saputo cambiare il proprio destino grazie alle proprie scelte.
A seguire, durante il "Salotto di Storytelling" insieme alle storie contenute dalle strutture di "Oltre la Facciata" che renderanno i soggetti indicati delle presenze riconoscibili, inviteremo coloro del pubblico che lo vorranno a condividere le proprie storie di riscatto e di salvezza. Saranno benvenute sia le storie e gli aneddoti di vita vissuta che miti, leggende o storie tradizionali in cui si è inciampati nel corso della vita.

Fasi di progetto:
1. Allestimento delle strutture di "Oltre la Facciata" in Piazza Matteotti (per tutta la durata del Festival delle Resistenze)
2. Spettacolo/i di Storytelling a cura della Compagnia Raccontamiunastoria (90 min circa ciascuno anche in due giorni consecutivi)
4. Concerto di storie ad opera di tre Storytellers professionisti  (Chiara Visca, Paola Balbi, Davide Bardi) e Salotto di Storytelling "Storie di riscatto e di salvezza" con racconti dei giovani storyteller di Sagapò Teatro e l'invito al pubblico a condividere la propria storia.
"Storie di riscatto e di salvezza" (3h circa)

Eventi:
“Concerto di storie e Salotto Raccontamiunastoria”
Una carrellata di storie  aventi per tema la resistenza, il coraggio e la perseveranza, come qualità che consentono ai protagonisti di attraversare grandi difficoltà e orientare le decisioni della propria vita verso un future di riscatto e salvezza.
Dopo la performance degli storytellers professionisti, anche  le persone del pubblico saranno invitate a condividere i propri racconti e le proprie testimonianze sul tema.
"Quando soffia il Libeccio"
Storia vera del brigante Domenico Tiburzi, che dedico` la sua esistenza alla lotta per un vero concetto di giustizia e  per il riscatto della dignità della gente della sua terra.
"Soltanto io ti amo: Pietro e Maddalena"
Una prostituta con problemi psichiatrici additata ed emarginata dalla società ed un povero pescatore che cerca di mantenere la sua famiglia in un territorio occupato da un esercito straniero ricevono dalla vita il dono di una "seconda chance". Riusciranno a raggiungere il riscatto della propria esistenza  e a trovare il coraggio di andare contro i pregiudizi della società e le angherie di un regime oppressive.
Una rilettura della storia più conosciuta di tutti i tempi, in una rivoluzionaria chiave laica, ma rispettosa della tradizione e della sacralità della storia originale e dei personaggi che ne furono protagonisti.